Aiuti umanitari

Aiuti umanitari

In ottobre 2020 nei campi del Libano di Chatila, Bekaa, Nahr el Bared e Beddawi sono stati distribuiti pacchi di beni di prima necessità per 415 famiglie. Sono i nuclei familiari più colpiti dalla crisi economica e finanziaria che ha messo in ginocchio il paese dei cedri, in bancarotta da otto mesi e alle prese con una persistente instabilità politica. In questo quadro a tinte fosche si è inserita l’epidemia di Covid 19, con il conseguente lockdown che ha lasciato senza reddito migliaia di lavoratori palestinesi giornalieri.

Con l’accordo dei funzionari dell’Otto per Mille Valdese Italia, abbiamo deciso di destinare all’assistenza una parte dei fondi che normalmente dedichiamo al progetto di educazione musicale, unendo così il considerevole importo di 12.450 euro alla raccolti fondi da noi organizzata. È stata una scelta obbligata in una situazione di emergenza, mentre tutto riprende adottando le misure di contrasto al COVID possibili, nella consapevolezza che ai problemi atavici di convivenza inter familiare e comunitaria si sono sommati in questo periodo anche quelli prodotti dall’isolamento forzato, dalla chiusura delle scuole e di tutte le attività sportive e educative che le associazioni locali e internazionali offrono per incanalare nella giusta direzione l’iperattività dei bambini e l’esuberanza delle giovani generazioni

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Occhi che tornano a vedere, occhi che “non vogliono vedere”, di Olga Ambrosanio

Su MICROPOLIS, mensile Umbro di politica, economia e cultura di Ottobre 2024 in edicola con il Manifesto, le riflessioni da un successo della chirurgia oculare, per cui una paziente ritorna a vedere...

Il caso umanitario che ULAIA ha seguito fino in fondo

Ora che la Banca degli Occhi di Venezia ha reso noto l’esito dell’intervento oculistico che avevamo annunciato nel post “Il caso di Rasha che ha ancora bisogno di aiuto” possiamo farlo anche noi...

Emergenza Libano! Assumoud rinnova la richiesta di aiuti umanitari

Stesso schema di Gaza, stessa devastazione, stesso disprezzo per le vite dei civili. Chi ha un parente, si sta spostando al Nord portando con se quello che può, secondo un rituale a cui...

In Italia dal Libano con i corridoi umanitari. Il caso di Rasha che ha ancora bisogno di aiuto

E ’il caso di una famiglia palestinese arrivata qui a Roma con il primo corridoio umanitario nel febbraio 2016 con tre figli e senza marito, la mamma quasi non vedente completamente. Conoscevamo la...

Raccolta per i danneggiati di Ein el Hilweh camp

Uno spazio politico molto conteso quello del campo profughi di Ein el  Hilweh, dove, ai primi di agosto sono scoppiati pesanti combattimenti tra opposte fazioni (14 morti e oltre 60 feriti). Le...

Aiuti alimentari nei campi in Libano

In ottobre 2020 nei campi palestinesi in Libano sono stati distribuiti pacchi di beni di prima necessità per 415 famiglie. Sono i nuclei familiari più colpiti dalla crisi economica e finanziaria che...

Pacchi alimentari da Banda senza Frontiere

La Chiesa Valdese ha aderito alla proposta di conversione di parte del budget del progetto musicale 2020 per l’ acquisto di pacchi alimentari per la popolazione dei campi dove aumentano le...

Nevicate 2019 in Libano – Richiesta aiuto

Mai abbiamo ricevuto un tale accorato messaggio da parte di Kassem Aina della Beit Atfal Assumoud! Il testo è la traduzione integrale dell’email ricevuta.    Cari partner ed amici e...

Free market ULAIA-ASSUMOUD

Nell’estate 2016 siamo riusciti a fare una grande distribuzione di vestitini per bambini. Gli abiti raccolti a Roma e quelli ricevuti dalle formatrici di shiatsu-do arrivate per un ulteriore...
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