Viaggio solidale Libano aprile 2019. Museo Nazionale di Beirut
Giustamente definito il “museo scrigno” accoglie una prestigiosa collezione di reperti dell’arte funeraria libanese dalla preistoria fino alla conquista islamica, con reperti del periodo mamelucco, oltre alla più grande collezione al mondo di sarcofagi antropomorfi (31) di epoca fenicia risalenti al VI-IV secolo avanti Cristo e scoperti nel 1901 a Sidone sotto l’attuale campo profughi palestinese di Ayn el Helweh. Ricavati dal marmo di Paros, scolpiti in stile egizio ma con i visi in stile greco, ognuno diverso dagli altri, i sarcofagi sono disposti in una lunga fila, riflessi in un gioco di specchi molto suggestivo. Gli affreschi romani della Tomba di Tiro restaurati da un intervento della Cooperazione Italiana non si lasciano fotografare, e nemmeno le tre mummie del XIII secolo rinvenute nella Valle di Qadisha. Non resta che recarsi a vederli sul posto!