Un impegno per il BDS, Boicottaggio, Disinvestimento e Sanzioni
Finora anche noi abbiamo lasciato ad altre organizzazioni la diffusione delle campagne di Boicottaggio, Disinvestimento, Sanzioni (BDS), limitandoci a metterle in atto, ma crediamo che sia il momento di concentrare anche le nostre forze sull’unica possibilità di azioni concrete non violente che possiamo praticare.
Dal BDS i successi arrivano, come dimostra il più recente in ordine di tempo, la chiusura dei CAREFUR in Giordania. In Italia dobbiamo aumentare l’attenzione sulle campagne sulle quali ci convoglia l’organizzazione italiana del movimento che, ricordo, è un movimento mondiale a guida palestinese per la libertà, la giustizia e l’uguaglianza dei palestinesi basato sul principio che i palestinesi hanno gli stessi diritti del resto dell’umanità.
Per danneggiare Israele l’unico modo non violento è mettere a repentaglio i suoi settori economico-industriali attraverso il BDS. Con l’obiettivo di aggiungere alla mission di ULAIA degli interventi in questo ambito, cominceremo ad amplificare le informazioni del BDS Italia anche attraverso le colonne di questo sito e a dare ampia diffusione alle azioni programmate dal movimento contribuendo con la partecipazione attiva.