Raccolta per i danneggiati di Ein el Hilweh camp

Uno spazio politico molto conteso quello del campo profughi di Ein el  Hilweh, dove, ai primi di agosto sono scoppiati pesanti combattimenti tra opposte fazioni (14 morti e oltre 60 feriti). Le ragioni sono ancora molto sfuocate, mentre è già sotto gli occhi la nuova tragedia che colpisce i suoi pacifici malcapitati residenti: danni alle infrastrutture valutate intorno ai 20 milioni di euro, 20.000 sfollati, 1.000 case e 200 auto distrutte. Di nuovo un popolo in fuga dalle poche “certezze” che il campo offriva loro, dal misero arredamento delle loro case e dalle abitudini ormai consolidate.  

Accogliamo l’invito accorato di Kassem Aina per sostenere con donazioni l’ulteriore momento di difficoltà che attraversano gli sfollati e coloro che hanno riportato danni durante gli scontri. Le donazioni con causale “erogazioni liberali attività sociali, sostegno Ein el Hilweh camp” possono affluire al conto ULAIA IT95P0501803200000012420618  SWIFT  ETICIT22XXX.  Grazie 

Segue testo originale e traduzione della lettera di Mr Kassem Aina e l’opinione sugli scontri del ricercatore Ramzy Baroud tratto da Middle East Monitor

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