Sights without Rights – installazione multimediale
Dopo un lungo lavoro sviluppato in Italia sul materiale prodotto nel campo profughi palestinese di Burj al Shemali, con la direzione artistica di Paolo Giordano, nell’estate 2022 è stata realizzata una installazione multimediale nel campo. Suggestivo l’ambiente ideato nella sala teatro dell’associazione Al-Houlah.
Diversi i piani espressivi utilizzati: foto, video e audio, la realtà virtuale attraverso il visore VR, la presenza del musicista di nye. L’attualità del materiale selezionato proposto a grandi dimensioni su parete, rispetto alle riprese d’epoca della nakba e della guerra civile in Libano presentate sui quattro schermi di computer, ci restituiscono le proporzioni di quanto, negli anni, la tragedia del popolo palestinese si sia ingigantita anziché trovare una soluzione.
I visitatori sono stati accolti da Olga sul terrazzo di Al-Houlah per illustrare il lungo percorso di Sights without Rights, tra il caffè preparato dall’instancabile Nasser e un break musicale della delegazione di Al Mukayhiam Orchestra.
L’installazione, prevista per 4 giorni, è stata prorogata per soddisfare, entro le fasce orarie di disponibilità di energia elettrica, tutte le richieste pervenute.
Gli estratti dall’Archivio Audiovisivo A.A.M.O.D. sono stati gentilmente concessi dalla regista Monica Maurer, autrice di diversi film in collaborazione con il Cinema Palestinian Institute e the Palestinian Red Crescent Society.