Passato e presente di Assumoud. Intervista al suo fondatore Kassem Aina.
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Le origini di una delle più efficienti ONG che opera nei campi profughi del Libano la cui storia si intreccia con gli eccidi perpetrati ai danni dei rifugiati palestinesi, a cominciare da quello di Tall el Zatar nel 1976. Da orfanotrofio ad associazione che procura assistenza medico-psicologica, servizi e programmi educativi, culturali e ricreativi per tutti gli abitanti dei campi a prescindere dalla nazionalità e dalla religione. Custode della memoria, trasmette alle giovani generazioni tradizioni, usi e costumi con l’unico scopo di tenere viva la Patria Palestina. “Possono toglierci la Terra – dice Kassem nell’intervista del Comité Action Palestine del 22 settembre 2017 – ma non il pensiero”.
E’ questa la realtà a cui ULAIA ha scelto di destinare i propri progetti.
Il canale youtube di Assumoud, dove vengono inseriti numerosi video delle attività dei centri.